Il portavoce nazionale dei Cobas Piero Bernocchi ne è certo: "Dalle ultime dichiarazioni sembra che Renzi abbia finalmente percepito gli schiaffoni elettorali affibbiatigli dal popolo della scuola pubblica e sospetti di aver fatto un bel po' di errori nei confronti degli insegnanti - ha dichiarato Bernocchi all'Ansa - Lo sciopero degli scrutinii è l'arma migliore per battere di il disegno di legge sulla cattiva scuola e imporre il no al preside padrone e ai quiz per ottenere l'assunzione stabile dei precari".
"Nei giorni scorsi, di fronte alla sleale e a nostro parere illegale manovra di alcuni presidi che hanno convocato gli scrutinii prima che le lezioni terminassero, lo sciopero è stato totale - continua Bernocchi - Ma il test decisivo sarà a partire da oggi e siamo fiduciosi che lo sciopero supererà anche quello oceanico del 5 maggio, bloccando almeno il 90% degli scrutini".
Questo il calendario degli scioperi convocati dai Cobas:
- 8 e 9 giugno Emilia Romagna e Molise
- 9 e 10 giugno Lazio e Lombardia
- 10 e 11 giugno Puglia, Sicilia e Trentino
- 11 e 12 giugno Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria, Campania e Veneto
- 12 e 13 giugno Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Val d'Aosta
- 17 e 18 giugno Alto Adige