Secondo i dati forniti dalla Cgil Toscana, soltanto il 58% dei 2214 posti disponibili per le materie comuni è stato coperto. Per gli insegnanti di sostegno la percentuale dei posti coperti sale al'82% (809 posti a ruolo contro 989 disponibili) mentre scende al 50% per il personale Ata (324 posti coperti contro 648 posti disponibili).
''Nel determinare la quota delle immissioni in ruolo non è stato tenuto contro degli ulteriori posti vacanti determinanti dai mancati mantenimenti in servizio previsti dalla riforma della pubblica amministrazione - spiega Gabriella Bresci della segreteria della Flc Cgil Toscana - Quindi solo con il precariato si potrà garantire il funzionamento delle scuole''.
Per il 12 agosto è in programma l'informativa dell'Ufficio scolastico regionale sulla ripartizione dei posti del personale docente fra graduatorie ad esaurimento e concorso ordinari, anche alla luce delle indicazioni operative del Miur.
Guarda qui sotto il servizio di Toscanamedia sulle problema delle cattedre vacanti in Toscana del 1 agosto 2014