Lavoro

Scuole, protesta degli addetti alle pulizie

Nuova mobilitazione davanti alla Prefettura per chiedere soluzioni definitive a una vertenza che riguarda 1200 lavoratori in Toscana, 24.000 in Italia

A seguito della spending review e di un cambio di appalto, questi lavoratori rischiano tagli enormi sull’orario di lavoro e sui loro stipendi, ridotti a cifre irrisorie, fra i 160 e i 300 euro al mese. La proroga fino al 31 marzo delle vecchie condizioni dell’appalto concessa dal Governo ha solo rinviato il problema. La questione centrale, secondo i lavoratori, è garantire servizi di pulizia e di sorveglianza dignitosi nelle scuole.