Attualità

Seimila evacuati per disinnescare un ordigno

Il 18 maggio migliaia di evacuati a Sesto fiorentino per le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico inesploso della seconda guerra mondiale

L'ordigno è stato ritrovato nel Padule in un cantiere edile, al confine fra i Comuni di Sesto e Calenzano, vicino alla stazione ferroviaria del Neto.
L'evacuazione, concordata con la Prefettura sulla base delle indicazioni fornite dagli artificieri, inizierà alle 9 e riguarderà residenti e attività in un raggio di mezzo chilometro dall'ordigno. Saranno bloccate sia la circolazione stradale che quella ferroviaria. Stop anche al traffico aereo.
Alle 11 inizieranno le operazioni di disinnesco, segnalate dalla sirena della Ginori con due suoni della durata di 15 secondi ciascuno. Un altro suono di 30 secondi segnalerà la fine dell'operazione e solo a quel punto gli abitanti potranno tornare nelle loro case.
La cittadinanza sarà informata di tutto il programma attraverso i mezzi di informazione e un volantinaggio. Chi non sa dove andare durante l'evacuazione, potrà recarsi in centri di accoglienza predisposti per l'occasione.