Ridotto nei numeri, elettivo e democratico. E' questo il senato che si immagina Alessia Petraglia, che siede sui banchi di Palazzo Madama nelle fila di Sinistra Ecologia e Libertà e che annuncia un'intesa con i dissidenti del Partito Democratico e con quelli del Movimento 5 Stelle.
Obiettivo, avere in parlamento numeri a sufficienza per rallentare la marcia delle riforma di Matteo Renzi, quella del senato in particolare che secondo Petraglia sarebbe "antidemocratica".
Il partito di Nichi Vendola, insomma, cerca di ricollocarsi dopo il boom alle elezioni europee del Partito Democratico e dopo la scissione interna di alcuni deputati che guardano con interesse al progetto riformista di Renzi.