Una sentenza quella del Tar del Lazio che accogliendo il ricorso, rimanda alla Corte di Giustizia Europea la decisione in merito al giudizio contro il cosiddetto Sblocca Italia rilevando dubbi di compatibilità con le direttive europee.
Con questa nuova ordinanza, il Tar regionale del Lazio rende di fatto inapplicabile l’articolo 35 dello Sblocca Italia e la costruzione di otto nuovi inceneritori in Italia, come quello di Firenze.
A renderlo noto la segreteria regionale del PRC, che in una nota commenta: "Grazie all’impegno di tutti coloro che hanno promosso il ricorso (fra cui le “mamme no inceneritore”) in una battaglia che ci ha visto sempre – col massimo impegno dalla loro parte, a difesa dell’ambiente e dell’innovazione, cioè dell’economia circolare, del riciclo e riuso, contro scelte vecchie e devastanti come gli inceneritori, ma anche contro infrastrutture altrettanto incompatibili come il nuovo aeroporto di Firenze".