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Senza alloggio né borse di studio

L'azienda per il diritto allo studio non ha adeguato i propri parametri al nuovo sistema di calcolo Isee. Per ottocento universitari ora si fa dura

Dal 15 ottobre molti ragazzi dell'ateneo fiorentino dovranno abbandonare le loro camere all'interno degli studentati senza avere un altro posto dove andare. 

Colpa del nuovo sistema di calcolo dell'indicatore della situazione economica equivalente divenuto estremamente più rigido. Ma solo per gli Italiani. Dalle graduatorie pubblicate dall'azienda per il diritto allo studio universitario e che servono per distribuire gli alloggi nelle case dello studente, piuttosto che le borde di studio, sono infatti stati esclusi circa 800 ragazzi, di cui 360 solo a Firenze, rimpiazzati da giovani provenienti da fuori Europa. Il nuovo Isee infatti non vale per questi ultimi che godono di posizioni fiscali e reddituali più convenienti.

"Siamo diventati ricchi e non lo sapevamo" si legge su uno degli striscioni appesi da un gruppo di studenti dell'Università di Firenze che stamattina si sono dati appuntamento sotto la sede della Dsu per denunciare le storture di questo sistema. "La Dsu - ha detto Francesca - non ha adeguato i propri parametri al nuovo calcolo, ma non è che la mia famiglia è diventata ricca tutto di colpo".

I ragazzi hanno incontrato il direttore della Dsu, Francesco Piarulli, e la dirigente, Rossella Zuffa, cui hanno chiesto di prorogare la scadenza per il pagamento delle tasse universitarie e la rimodulazione delle fasce Isee. Oltre a posticipare il momento in cui gli studenti dovranno abbandonare gli studentati.

Una richiesta, quest'ultima, accolta dai vertici della Dsu che ha dato altri 10 giorni di tempo ai ragazzi per trovare una nuova sistemazione. Fino cioè al 25 ottobre.