Monitor Consiglio

Senza tutele vere aumentano reati e baby gang

“L’Assessore Spinelli mente sul numero dei Tutori per minori stranieri a Firenze e Toscana"

Giovanni Galli e Barbara Nannucci

"Apprendiamo da un comunicato stampa a firma dell’Assessore regionale Serena Spinelli che, dal 13 al 17 novembre, è in programma una nuova edizione del Corso di formazione per aspiranti Tutori Volontari di Minori Stranieri Non Accompagnati che la Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza Camilla Bianchi ha indetto insieme all'apposita procedura di selezione" affermano Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e Barbara Nannucci, Segretario Lega Firenze.

"Già ad Agosto, con procedura di accesso agli atti, avevamo come Lega sollevato la questione senza ricevere alcuna risposta ufficiale - proseguono Galli e Nannucci - Si chiedeva, in merito alla gestione dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, il numero degli stessi presenti nel Comune di Firenze (suddivisi per età e provenienza etnica); quante e quali erano le strutture/appartenenti per minori non accompagnati presenti nel comune di Firenze ed il numero dei tutori nominati, volontari e non, compresi i responsabili delle strutture come previsto dalla legge 47/2017. La legge Zampa prevede infatti che debba essere nominato un tutore per ogni minore privo di genitori, presente sul territorio italiano. I tutori devono essere adeguatamente selezionati e formati dai Garanti regionali per l’infanzia e l’adolescenza per poi essere inseriti in un apposito elenco istituito presso il Tribunale per i minorenni".

"Ad Agosto, erano presenti 450 minori a fronte dei quali (dato di Settembre) risultavano poco meno di cento tutori tra Firenze e provincia - proseguono gli esponenti della Lega - Magari fossero 250 come dichiarato ieri dall’Assessore! Più precisamente risultano essere 94 a Firenze per circa 500 ragazzi e 84 nel resto della Regione per ulteriori 800 minori ovvero in media 5 minori per tutore a Firenze e quasi 10 nel resto della Regione quindi molto distanti dalla media massima di 3 minori per tutore prevista dalla menzionata Legge Zampa".

"Il dato oggettivo è che sicuramente il numero dei tutori è del tutto insufficiente rispetto al numero dei minori presenti a Firenze che, ci auguriamo, sia effettivamente uguale a quello dichiarato - insistono Galli e Nannucci - Dovrebbe essere implicito nel suo ruolo mettere in atto iniziative per promuovere il ruolo vista l’importanza e l’urgenza della situazione che si è determinata. Nel frattempo il numero dei minori è aumentato e continua a crescere di pari passo con i problemi legati all’educazione ed all’inserimento dei ragazzi. Se il tema tutori fosse stato affrontato con più incisività, tempestività e attenzione, probabilmente avremmo avuto meno minori lasciati a se stessi, in giro per la città, senza alcun controllo, e sicuramente meno casi di aggressione, violenze e baby gang come le cronache quotidiane riportano. Pare lecito pensare che oltre alla creazione di un CPR, ci sarebbe bisogno anche di un Hub per il rimpatrio assistito di quei minori che richiedono di tornare al proprio Paese. Idea, questa dell’hub regionale, che non è affatto dispiaciuta al Ministro Piantedosi il quale, in occasione del COSP del 13 Ottobre u.s. (dove era stato invitato a partecipare) ha dichiarato il suo apprezzamento".

"Riteniamo infine che il problema dei minori non accompagnati non possa essere risolto con corsi di formazione che avranno nella migliore delle ipotesi dei risultati tangibili solo nel medio periodo" concludono i rappresentanti della Lega.