Cronaca

Mafia, otto arresti e sequestri per 150 milioni

Smantellata dalla Dia un'associazione a delinquere specializzata nelle bancarotte fraudolente e nel riciclaggio. Blitz anche in Toscana

Otto persone arrestate, 14 denunciate e beni mobili e immobili sotto sequestro per un valore superiore ai 150 milioni di euro: è questo il bilancio di una vasta operazione effettuata in  varie regioni del nord e centro Italia della Procura di Piacenza in collaborazione con le direzioni antimafia di Genova, Milano, Torino e Firenze.

Arrestati e denunciati sono membri di un'organizzazione di matrice mafiosa specializzata nella movimentazione di denaro sporco attraverso bancarotte fraudolente e riciclaggio e trasferimento fraudolento di denaro e altri beni di valore. I criminali trasferivano all'estero i debiti delle imprese in difficoltà economica in società bulgare create appositamente. In questo modo facevano sparire i beni aziendali in modo che i creditori non potessero utilizzarli. Tutto alla luce del sole. 

Nel corso dell'operazione sono stati eseguiti sequestri preventivi di molte società e beni aziendali, conti correnti bancari, fabbricati, beni immobili e mobili registrati tutti accumulati in modo illecito e sequestrati anche nelle province di La Spezia, Massa Carrara, Milano, Piacenza, Prato, Lodi e Siena. Si tratta di beni per oltre 150 milioni di euro.