Il gruppo criminale era composto da immigrati di orgine slava e nordafricana, nullatenenti e senza fissa dimora, specializzati nello spaccio di cocaina, marijuana ed eroina.
L'inchiesta è stato condotta dalla squadra mobile di Grosseto in collaborazione con i colleghi di Arezzo, Firenze, Siracusa e Roma.
La banda si riforniva di sostanze stupefacenti in Sicilia e nelle province di Roma ed Arezzo. Fra i componenti c'era anche un ragazzo di 14 anni e un albanese della Stidda, clan mafioso il cui territorio di riferimento è il ragusano.
Sequestrato un grosso quantitativo di droga.