Attualità

Siccità, basta sprechi d'acqua in Toscana

Molti Comuni della Toscana hanno emanato ordinanze per evitare lo spreco d'acqua, Lucca, Firenze, Siena, Grosseto, Arezzo, Pistoia, Massa e Pisa

Anche dopo il maltempo resta l'allarme siccità. Da ottobre a oggi in Toscana sono piovuti almeno 200 millimetri di acqua in meno della media. Molti Comuni della Toscana hanno emanato ordinanze per evitare lo spreco d'acqua, da Lucca a Firenze, Siena, Grosseto, alcuni comuni dell'aretino, Pistoia, Massa e Pisa. Lo scopo è quello di limitare il consumo di acqua potabile per fini non domestici come per il riempimento di piscine o l'innaffiamento di giardini e orti.

Anche la Regione è corsa ai ripari con un piano straordinario di interventi indirizzato soprattutto alle zone più colpite dalla crisi idrica, la Maremma, l'Elba, la Val di Cornia, la Val di Cecina e le Apuane. Il piano prevede alcuni interventi in risposta all'emergenza attraverso 25 pozzi e opere da realizzare per garantire la risorsa idrica nelle zone con maggiori difficoltà.

Il presidente della Regione Enrico Rossi dopo aver dichiarato l'emergenza regionale ha inoltre annunciato l'invio al Governo della richiesta di stato d'emergenza nazionale.

L'emergenza al momento interessa in maniera più pesante l'agricoltura, soprattutto quella delle zone sud della Toscana, costa e Maremma. I rappresentanti delle categorie agricole hanno evidenziato cali di produzione consistenti (fra il 30 e il 40%) in quasi tutte le colture dai cereali agli ortaggi, con situazioni ancora più gravi per girasoli e foraggi. Problemi anche per le piante di olivo.