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Siccità, la Toscana in stato di emergenza

La crisi idrica sempre più acuta e i corsi d'acqua sempre più all'asciutto hanno infine spinto la Regione a dichiarare lo stato di calamità

La Toscana dichiara lo stato di emergenza per la siccità. Ad annunciarlo da Siena dove si trova per l'inaugurazione dello smartlab Gsk Vaccines è il presidente della Regione Eugenio Giani che già nelle scorse ore aveva tracciato il quadro preoccupante in cui il territorio regionale versa, con fiumi e laghi sempre più asciutti e invasi che assottigliano la loro scorta d'acqua.

Così, oggi ecco l'annuncio della decisione definitiva. Adesso si attiveranno le procedure che a livello nazionale possano portare interventi rapidi di mitigazione della crisi specialmente nelle zone più esposte a criticità, ovvero quelle costiere e in particolare la Maremma.

Se infatti grazie all'apporto degli invasi di Bilancino in Mugello e di Montedoglio nell'Aretino la Toscana centrale ancora regge l'urto di caldo e siccità, non così altrove. Il lago di Massaciuccoli si è abbassato, il fiume Serchio è ai minimi storici così come l'Ombrone, e anche l'Arno è in sofferenza.