Le indagini sono iniziate dopo che una delle vittime ha denunciato il suo datore di lavoro per aver preteso di sollevarle la camicetta e di palparle il seno.
Alla fine dell'inchiesta sono state raccolte altre 11 testimonianze di altrettante ex dipendenti dell'imprenditore, quasi tutte di origine russa: racconti orribili in cui l'albergatore, approfittando della debolezza psicologica delle giovani immigrate, pretendeva di toccarle nelle parti intime o di avere rapporti sessuali completi. Il tutto si sarebbe consumato in un albergo nel centro di Siena oppure in un'altra struttura poco distante dalle Mura.
L'uomo ha ricoperto anche incarichi nel settore turistico-alberghiero del senese.