Quattro cittadini esterni all'azienda ospedaliera e un dipendente sono rimasti feritei nel crollo di un controsoffitto in un'area di transito per l'accesso agli ambulatori del reparto di medicina nucleare dell'ospedale delle Scotte. Le condizioni dei feriti sono buone e, dopo i primi soccorsi, sarebbero già tutti in via di dimissione.
La direzione aziendale ha aperto un'indagine interna per individuare le cause del cedimento ed eventuali responsabilità.
Durissime critiche sono giunte alla gestione dell'ospedale dai rappresentanti di Forza Italia e della Lega Nord.
"Andare a farsi curare non può essere un azzardo legato alla staticità delle strutture ospedaliere - ha commentato il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Stefano Mugnai - Quanto accaduto è un fatto di una gravità inaudita che solo per un caso fortunatissimo non ha prodotto lesioni serie a chi si è trovato a subirlo. Presenterò un'interrogazione in Consiglio regionale".
"E' ovviamente prematuro conoscere le reali cause del crollo ed eventuali specifiche responsabilità - ha dichiarato il capogruppo in Consiglio regionale della Lega Nord Manuel Vescovi - ma resta la considerazione che solitamente nei nosocomi ci si reca per essere curati e non per rischiare la propria incolumità personale. Solleciterò la commissione sanità per chiedere opportune ed approfondite verifiche in merito ad eventuali problemi strutturali degli ospedali toscani".