Il nuovo volo dello spread, cioè il differenziale tra Btp italiani e Bund tedeschi che vale come indicatore per misurare la capacità di un Paese di pagare i prestiti ricevuti, sta facendo ballare i titoli bancari in borsa e a risentirne in modo marcato è stato quello di Mps.
Stamattina il titolo è stato sospeso in asta di volatilità con un calo teorico del 4 per cento. Nelle ore successive Mps è tornata agli scambi cedendo il 3,6 per cento a 1,8695 euro.
Male insieme a Mps anche Bper a -1,9 per cento, Carige a -1,8 per cento, Ubi -1,1 per cento, Mediobanca a -0,6 per cento e Unicredit a -0,3 per cento.