Gli atti intimidatori, le aggressioni fisiche e verbali sono andate avanti per mesi. Poi la polizia è riuscita ad incastrare i due bulli proprio mentre stavano aggredendo la vittima, un ragazzino di 14 anni, in pieno centro a Siena.
A finire in manette un 18enne di origini romene residente a Siena, arrestato per rapina, mentre il complice, un macedone della stessa età, è stato denunciato per rapina in concorso.
Dagli elementi raccolti dagli investigatori è emerso che le estorsioni di denaro andavano avanti da mesi, anche quando il 18enne era minorenne e attendeva la sua vittima fuori da scuola in compagnia di persone più grandi.
La polizia ha accertato inoltre che in un paio il rumeno aveva venduto al 14enne sostanze stupefacenti.