A spiegare le ragioni del maxi sequestro di prodotti finanziari disposto nell'ambito dell'inchiesta sulla 'Banda del 5 per cento', nata da una costola delle indagini su Mps, è la procura di Siena. In una nota si legge che le somme sequestrate sono "provento di evasione fiscale"
Il provvedimento, si spiega ancora, è stato "disposto d''urgenza dal presidente del tribunale di Siena" ed è scaturito "dalle ricostruzioni patrimoniali e finanziarie".
Nello specifico, ammontano a 15,6 i milioni sequestrati a Baldassarri e a 7 quelli sequestrati a Toccafondi.
L'inchiesta sulla ''Banda del 5 per cento" vede Baldassarri e Toccafondi accusati insieme ad altre 11 persone di associazione a delinquere transnazionale "finalizzata", si legge nella nota, "a commettere più delitti di truffa aggravata in danno del patrimonio della Banca Monte dei Paschi di Siena".