Dopo un vertice durato dieci ore, la banca ha varato l'operazione di messa in sicurezza dell'istituto targata JpMorgan e Mediobanca. Bocciato invece dal Cda di Siena il piano presentato da Corrado Passera e Ubs.
Sia avvia così la dismissione di 27,7 miliardi di sofferenze lorde del Montepaschi (su un totale di 47 miliardi) con un prezzo medio del 33 per cento del valore nominale dei prestiti. Un'operazione che avverrà tramite una maxi-cartolarizzazione a cui parteciperà il fondo Atlante bis.
Per quanto riguardi gli stress test Monte Paschi si rivela l'unica tra le 51 banche europee, coinvolte nella verifica della solidità del credito, ad avere un coefficiente negativo.
La Bce boccia in pieno la banca senese, nessuna solidità patrimoniale, tanto basta per piazzare l'istituto di credito Mps all'ultimo posto tra 51 banche europee sottoposte agli stress test.
Tra i 51 istituti sottoposti dall’eba allo stress test, Mps è la banca che evidenzia la situazione peggiore con un cet1 in caduta del 14,23 per cento (di 14,51 per cento se si tiene conto delle misure regolamentari al 2019).