Il nuovo Piano strategico 2022-2026 del Gruppo Mps ha messo in allarme i sindacati che hanno espresso "Forte preoccupazione per la prospettiva futura del Gruppo Monte dei Paschi e dei suoi lavoratori”.
Le sigle Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno rivolto un appello al Governo affinché "si attivi velocemente a tutti i livelli per il definitivo risanamento e rilancio della Banca, che avrebbe sicuri effetti positivi anche nell’importante percorso di ripresa sociale ed economica del nostro Paese".
Dopo l'incontro con l’Amministratore delegato di Mps Guido Bastianini seguito alla riunione del CdA che ha deliberato le linee guida della proposta di nuovo Piano le organizzazioni sindacali hanno ribadito che non potranno prescindere dalla sostenibilità sociale del nuovo Piano "con particolare riferimento alla salvaguardia e alla tutela dei livelli occupazionali e retributivi di tutti i dipendenti oltreché dell’integrità del perimetro del Gruppo stesso”.