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Niente vaccino niente scuola, la Toscana ci pensa

Lo ha detto l'assessore alla sanità della Regione, Saccardi, intervenendo al roadshow di Farmindustria. Il governo non ha predisposto il piano

"Stiamo pensando di non ammettere i bambini non vaccinati alla scuola". Lo ha affermato l'assessore alla sanità della Regione Toscana, Stefania Saccardi, durante un covegno a Siena di Farmindustria. L'assessore ha chiarito che la sua posizione, comunque, è riferita alle scuole di competenza territoriale, ossia quelle che non sono dell'obbligo, come materne o superiori.

Intanto da Roma il ministro della salute Beatrice Lorenzin, in conferenza stampa, afferma: "Il governo al momento non ha predisposto alcun piano per bloccare l'accesso a scuola dei bambini non vaccinati".  

"E' stato approvato dalle regioni - continua il ministro - il piano nazionale vaccini che affronta il tema del calo delle vaccinazioni, che a noi sta molto a cuore. Prevede una serie di campagne di sensibilizzazione. Qualora ci dovesse essere un'iniziativa del genere, deve passare dal Parlamento perché richiede una legge dello Stato".

Il piano messo a punto dalle Regioni, ha spiegato il ministro Lorenzin, non prevede nessun divieto: "Le Regioni sottolineano un problema che c'è, il decremento molto sensibile di vaccinazioni obbligatorie che rischia di innescare l'effetto-gregge in determinate aree e di mettere a rischio la salute della comunità". 

Attraverso il piano delle Regioni si vuole "monitorare con attenzione gli effetti che questo decremento sta producendo e, eventualmente, di fare delle proposte. Non c'è nulla di prescrittivo o di indicativo"."Voglio però sottolineare ancora una volta - ha aggiunto - l'importanza dell'effetto gregge: non vaccinare il proprio figlio non è solo un tema della sicurezza del bambino, ma di tutti i bambini che gli stanno intorno".