Sono 12 i ragazzi, in maggioranza ancora minorenni, indagati in un'inchiesta della procura minorile fiorentina che oggi ha portato a una serie di perquisizioni in Toscana, Piemonte, Lombardia, Veneto e Campania, nel corso delle quali sono stati sequestrati telefoni cellulari, computer e altri supporti informatici contenenti immagini di contenuto pedopornografico oppure inneggianti al nazismo o al terrorismo di matrice islamica. Nelle foto e nei filmati ci sono anche bambini piccolissimi costretti a subire violenze sessuali.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il materiale in questione veniva scambiato su Whatsapp tramite una chat denominata "Gruppo Utistico" di cui facevano parte alcuni maggiorenni e adolescenti di età compresa fra i 13 e i 17 anni.
Il gruppo è stato individuato dai carabinieri di Siena approfondendo gli accertamenti su un'altra chat scoperta nel 2019 e denominata "The Shoah Party".
I giovani indagati sono stati interrogati e sono in corso accertamenti su un'altra ventina di ragazze e ragazzi iscritti alla chat.