Un uomo in sospettabile si sarebbe calato nei panni del killer di animali, ne è convinta la procura di Siena che ha rinviato a giudizio l'uomo accusato, come riporta il quotidiano La Nazione, di aver lanciato bottiglie incendiarie, polpette velenose e spugne ad alcuni cani della zona.
Gli episodi avvenuti tra il 2013 e il 2015 sarebbero 13. Durante le perquisizioni è stato rinvenuto materiale, sebbene di uso comune, compatibile con la realizzazione di quella sorta di molotov. In un incindio morì un bassotto. L'uomo nega ogni responsabilità.