La cena servita a una decina di operai in un ristorante, anche se esternamente i locale sembrava chiuso, ha fatto scattare le denunce: ristoratore, clienti e anche il cameriere sono stati deferiti per inosservanza al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di coronavirus. A scoprire il fatto avvenuto a Siena una pattuglia della questura, in servizio straordinario proprio per i controlli dopo aver ricevuto una segnalazione di voci e risate provenienti da un ristorante.
La denuncia per inosservanza al decreto è scattata per il titolare del locale, per gli avventori e anche per un cameriere.