Cronaca

"Quelle vigne erano affittate dal 2014"

E' quanto precisano gli avvocati del cantante Sting, Vittorio Chierroni e Simone Nocentini, in merito all'inchiesta sul caporalato in Chianti

"I terreni di proprietà di Sting sui quali sarebbero stati impiegati braccianti a nero, sono fin dal marzo 2014 nella piena ed esclusiva disponibilità dell'azienda di Colle Val d'Elsa in forza di contratto di affitto agrario stipulato con la summenzionata società, di tal che dall'epoca ed ancor oggi detti terreni non fanno più parte dell'azienda agricola di Sting". 

E' quanto precisano i legali di Sting, in merito alle notizie sull'inchiesta sul caporalato in Chianti e sull'impiego di alcuni lavoratori anche in terreni di Sting, che ha un'azienda agricola a Figline Valdarno, all'insaputa dello stesso cantante.