Economia

Mps, c'è già il nome del nuovo amministratore

La Bce ha gia’ espresso un primo ‘via libera’ informale. Martedì a Rocca Salimbeni si svolgerà un nuovo vertice presieduto dal presidente Tononi

Marco Morelli

L'ipotesi di Marco Morelli per il dopo Viola sembra ormai quasi più che un'ipotesi.

Le conferme stanno arrivando nelle ultime ore e a Siena ormai circola la notizia da alcuni giorni. A conferma di ciò per la giornata di martedi’ e’ in programma un vertice con la Bce, a cui parteciperanno il presidente di Rocca Salimbeni, Massimo Tononi, e il presidente del comitato nomine, Alessandro Falciai. 

L'eventuale nomina di Morelli sarà fatta a breve, viste le impellenti necessità di procedere con un piano di lavoro serrato verso la ricapitalizzazione.

Il suo nome sara’ presentato ufficialmente nella giornata di oggi da Egon Zehnder a Mps, insieme a quello di Roberto Nicastro.

Unico neo su di lui, la sanzione amministrativa da 208 mila euro che nel 2013 Bankitalia gli inflisse per il suo ruolo di responsabile aziendale in Mps ai tempi della vicenda Antonveneta. 

L'ok che sarebbe, tuttavia, già arrivato dalla Bce sul suo nome, significherebbe un non-ostacolo a procedere per la sua nomina.

Ieri anche il direttore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, ha parlato della questione banche sottolineando che  “l’obiettivo generale della stabilita’ finanziaria in Italia e in Europa” e’ piu’ rilevante della “proprieta’ di Mps e delle good banks”. 

Di sicuro c'è da stare certi che il piano di salvataggio con l'aumento da 5 miliardi per Mps slitterà ai primi mesi del 2017.

Su questa linea si è espresso qualche giorni fa anche il ministro Corrado Passera confessando che il governo potrebbe avere un qualche ruolo in questo piano di salvataggio, per ora i cambiamenti, compreso il cambio al vertice con le dimissioni di Viola, stanno seguendo esattamente il percorso suggerito dal ministro qualche settimana fa.