A pesare sul crollo del titolo la decisione della Corte europea in risposta alla situazione bancaria della Slovenia. Le regole del bail-in non sono in discussione dicono da Bruxelles.
La Corte Ue ha infatti detto che le norme del bail-in applicate dalla Commissione Ue nel salvataggio delle banche slovene nel 2003 non violano la regole europee.
I titoli dell’istituto senese, gli unici che provavano a opporsi alla debolezza delle banche, hanno subito invertito segno passando in negativo tanto da entrare in asta di volatilita’.
La sentenza afferma che ‘la ripartizione degli oneri tra azionisti e obbligazionisti subordinati’ non viola ‘il diritto dell’Ue’ nel campo ‘degli aiuti di stato a favore di una banca sottocapitalizzata’.
Questo dunque si tradurrà probabilmente in notizie negative anche per le banche italiane e soprattutto per Mps.