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Ore di ansia per Zanardi, quadro neurologico grave

Parametri stabili ma quadro ancora gravissimo del campione paralimpico. Indagato come “atto dovuto” il camionista contro cui si è scontrato

Parametri stabili ma restano ancora gravissime le condizioni di Alex Zanardi, che da ieri sera è ricoverato all’ospedale delle Scotte di Siena dove è stato sottoposto a un delicatissimo intervento in seguito al drammatico incidente avvenuto ieri pomeriggio sulla statale 146 all’altezza di Pienza. 

Nell’atteso bollettino medico di metà mattina, la direzione sanitaria dell’ospedale senese ha informato che Zanardi, trasferito in terapia intensiva dopo l’intervento, “ha parametri emodinamici e metabolici stabili. E’ intubato e supportato da ventilazione artificiale mentre resta grave il quadro neurologico”. 

“Non so come sarà la prognosi ma è un malato che vale la pena di curare -  ha detto intervistato dai giornalisti il direttore di neurochirurgia dell’ospedale delle Scotte Giuseppe Olivieri -   L’intervento è andato come doveva ma è la situazione iniziale che era molto grave: aveva fratture delle ossa frontali”. 

Intorno alle 12.30 è atteso il nuovo bollettino medico dell’ospedale.

Al momento dell’incidente, avvenuto poco prima delle 17 sulla statale 146 di Pienza, Zanardi era impegnato a correre, insieme a un gruppo di atleti, una tappa della staffetta ‘Obiettivo Tricolore’. Poi, improvvismante, dopo una curva in discesa, ha impattato con la sua handbike contro il rimorchio di un camion che proveniva in senso opposto. Soccorso in gravissime condizioni, è stato trasferito in elisoccorso alle Scotte. 

Ora la dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri che avrebbero acquisito anche un video amatoriale dello scontro. I mezzi coinvolti, da quanto emerso, sono stati sequestrati mentre il conducente del camion contro cui l’atleta si è scontrato, a quanto risulta, è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni gravissime. Il provvedimento, ha fatto sapere la procura, è stato assunto come “atto dovuto” nell’ambito degli accertamenti sul terribile incidente che sta tenendo l’Italia con il fiato sospeso.  "Il mio assistito è molto provato e trattandosi di un personaggio così straordinario ha subito ancora di più psicologicamente l'accaduto. Ha rilasciato dichiarazioni spontanee al sostituto procuratore poco dopo l'incidente", ha detto l'avvocato difensore del conducente.