Cronaca

Smartphone in saldo sul web ma era una truffa

Denunciato un trentenne che metteva in vendita on line telefoni cellulari ma poi, una volta incassati i soldi, non li spediva agli acquirenti

Il giovane vive a Roma e l'accusa a suo carico è truffa per migliaia di euro. Le sue vittime abitano in varie città d'Italia, fra cui Firenze, Arezzo, Verona, Vicenza, Bolzano, Belluno, Salerno, Mantova e Pordenone.

Il trentenne agiva pubblicando annunci su noti siti di e-commerce  e utilizzando spavaldamente per contatti e pagamenti il suo vero nome. 

I vari modelli di smartphone da lui messi in vendita costavano cifre variabili da 300 a 700 euro. 

La truffa è andata avanti fino a quando un uomo di 60 anni di Canossa ha presentato la denuncia che ha dato origine all'inchiesta.

L'indagine, messa in atto dai carabinieri di San Polo d'Enza, è stata coordinata dalla procura di Reggio Emilia.