Attualità

Un aiuto concreto per il popolo Saharawi

All'unanimità il Consiglio regionale ha stanziato 15mila euro come contributo di solidarietà verso questa popolazione che abita il deserto algerino

Il contributo verrà devoluto attraverso l'Aiccre, l'associazione dei Comuni e delle Regioni d'Europa, ad un popolo di circa 170mila persone che vino nel deserto algerino in accampamenti di fortuna, nonostante le condizioni impervie della zona.

La decisione di destinare un contributo di solidarietà a questa popolazione è stata presa dal Consiglio regionale che ha votato all'unanimità una proposta dell'Ufficio di presidenza.

"Molti dei comuni della Toscana – ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani – hanno comitati di solidarietà, seguono le famiglie e i bambini del Saharawi. Le condizioni di vita di questo popolo, già fortemente critiche a causa della localizzazione in pieno deserto algerino, si sono aggravate in conseguenza di un’alluvione, che nello scorso ottobre ha colpito i campi profughi di Tindouf”.

Hanno votato a favore della proposta anche le forze d'opposizione, compresa la Lega che ha voluto motivare in maniera particolare la propria scelta. "Si tratta - ha detto Claudio Borghi - di un popolo che orgogliosamente decide di non emigrare, anzi si batte per la propria autodeterminazione, sta sul territorio, vorrebbe che fossero riconosciute le sue caratteristiche e condizioni di popolo libero e indipendente”