Hanno provato a risvegliarla dopo la notte e, visto che non rispondeva in alcun modo alle stimolazioni, a praticarle manovre per la rianimazione, ma non c'è stato niente da fare.
Una donna di 36 anni, italiana, è morta nella sezione femminile del carcere fiorentino di Sollicciano probabilmente a causa di una overdose. Un'altra detenuta, nella giornata di ieri, era invece stata ricoverata d'urgenza per gli evidenti sintomi sempre da sovradosaggio da stupefacenti.
A riferire dell'ennesimo dramma all'interno di un carcere (il 116esimo dall'inizio dell'anno) è stato il segretario dell'Osapp, organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria, Leo Beneduci. "Visto anche il probabile ingente ingresso nel carcere fiorentino di sostanze stupefacenti - ha aggiunto - non possiamo negare di avere espresso più volte, ad oggi del tutto ignorati, notevoli perplessità riguardo alla attuale gestione anche dal punto di vista della sicurezza del carcere di Sollicciano".