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Poste, sospesa la chiusura in tre Comuni

Il Tar sospende i tagli di Poste per i comuni di Montopoli nella provincia di Pisa, Rufina in quella di Firenze e Terranuova Bracciolini a Arezzo

Dopo la manifestazione davanti alla sede regionale di Poste promossa dai sindaci del Chianti, Anci e Uncem per salvare 59 uffici postali dalla chiusura arriva la sospensiva dal Tar per tre comuni toscani. 

Lo ha deciso il presidente del tribunale amministrativo accogliendo l'istanza di misura cautelare provvisoria monocratica presentata dai tre Comuni che si erano rivolti direttamente al presidente. La discussione collegiale del ricorso sulla sospensiva è fissata per il 23 settembre.

"Vogliamo contrastare ancora una volta la decisione dell'azienda di privare i nostri territori di un servizio fondamentale per le comunità” avevano spiegato i primi cittadini che hanno messo sotto assedio la sede delle Poste di via Pellicceria indossando le fasce tricolori.

Sospensiva del Tar della Toscana per la chiusura degli uffici postali, nel quadro di riordino di Poste italiane, nei Comuni toscani di Montopoli, Rufina e Terranuova Bracciolini.

Gli uffici interessati dai tagli sono 59, solo 6 in meno rispetto alla prima versione del piano. Di questi, quattro si trovano in provincia di Arezzo (Campogialli, Pieve a Presciano, Meleto e Mercatale), 6 in quella di Firenze (Pomino, Marcialla, Romola, San Donato in Poggio, San Martino alla Palma e Castelnuovo d’Elsa), 10 a Grosseto (Pereta, Santa Caterina, Selva, Montorgiali, Ravi, Torniella, Borgo Carige, Buriano, Monticello dell’Amiata e Talamone), 8 a Lucca (Mologno, Castelvecchio Pascoli, San Ginese, Lappato, Vorno, San Colombano, Valpromaro e Tereglio), 6 a Massa Carrara (Montedivalli, Vinca, Caprigliola, Serricciolo, Filetto e Canevara), 10 a Pisa (Corazzano, Ghizzano di Peccioli, Legoli, Luciana, Marti, Soiana, Treggiaia, Uliveto Terme, San Giovanni alla Vena e Castelmaggiore), 8 a Pistoia (Calamecca, Cireglio, Grazie, Pracchia, San Mommè, Villa Baggio, Montemagno di Quarrata e Tobbiana), 1 a Prato (Bacchereto) e 6 a Siena (Monticchiello, Pievescola, San Gusmè, Gracciano, Montisi e Serre di Rapolano).