Gli scavi per la realizzazione dei Nuovi Uffizi, in particolare quelli sotto la Biblioteca, hanno portato alla luce 60 scheletri, seppelliti presumibilmente tra i primi anni del V secolo d.C e la metà del VI.
Scheletri seppelliti in fretta e, secondo gli archeologi, quasi in simultanea. Segno che la necropoli apparsa sotto le fondamenta degli Uffizi era una struttura temporanea, allestita all'ultimo minuto, probabilmente in occasione di un'epidemia.
Gli esami del Dna e del Carbonio 14 sui resti ossei permetteranno di conoscere il tipo di epidemia e il periodo esatto in cui colpì Firenze.