Il Dpcm del 3 Dicembre scorso parla chiaro: nei giorni di Natale, Santo Stefano e il primo Gennaio sono vietati tutti gli spostamenti, anche fra Comuni. Ed è sicuramente la restrizione più contestata, anche per un'evidente incongruenza: che senso ha vietare gli spostamenti ai membri di una stessa famiglia che magari abitano a poche centinaia di metri gli uni dagli altri in piccoli Comuni diversi quando nelle grandi città altre persone possono spostarsi per decine di chilometri rimanendo sempre nello stesso Comune?
E così, pressa pressa, i presidenti delle Regioni e i sindaci - spalleggiati dai ministri Di Maio e Bellanova e da altri esponenti dei partiti di maggioranza - hanno ottenuto dal premier Conte la possibilità di rivalutare il provvedimento. E se non fosse ritenuto opportuno cancellarlo del tutto - il ministro della salute Speranza è contrario - Conte non esclude di poterlo modificare almeno in parte. Insomma, novità in arrivo.