È scomparso a 86 anni Mario Ulivi, uno dei bambini scampati miracolosamente alla furia nazifascista nella strage di Sant’Anna di Stazzema, avvenuta il 12 Agosto 1944.
All'epoca Ulivi aveva appena cinque anni e, in quella barbarie, perse la madre e la sorella Lidia di 18 anni, vittime di uno degli episodi più noti del borgo, quello in località Vaccareccia. Sempre vicino e presente nel sostenere le attività dell’Associazione Martiri di Sant’Anna di Stazzema, in particolare modo il presidente Enrico Pieri, ne è stato il portavoce per diversi anni durante le visite degli studenti versiliesi al campo di Mauthausen.
"Con Mario Ulivi perdiamo un altro pezzo delle preziose testimonianze viventi della strage di Sant’Anna di Stazzema - ha commentato Maurizio Verona, sindaco di Stazzema - i superstiti hanno contribuito a fornire il maggior valore del Parco nazionale della Pace di Sant’Anna: persone come Mario si sono sempre messe a disposizione, facendo riaffiorare anche il dolore e immagini cruente, per trasmettere la storia di questo luogo martire ai giovani. Questo aspetto assume un valore ancora più importante in un contesto di una società che invece di aver messo definitivamente in archivio quelle ideologie del Novecento sembra oggi volerle riaffermare in più parti del mondo fino a mettere seriamente in crisi la democrazia".
Mario si salvò insieme ad altri due bambini, Lina Antonucci e Mauro Pieri, aiutati dal gesto eroico dell'allora sedicenne Milena Bernabò. I quattro si erano ritrovati in una delle due stalle che i soldati tedeschi devastarono con all'interno decine e decine di persone. Miracolosamente, riuscirono a fuggire dal tetto dopo le esplosioni delle bombe a mano gettate contro di loro: a Bernabò è stata poi conferita la Medaglia d’oro al merito civile nel 2004.
"Sopravvisse in località Vaccareccia per volontà di Milena Bernabò, oggi insignita di Medaglia d’oro al merito civile per aver tratto dalla stalla in fiamme, Mario Ulivi, Lina Antonucci e Mauro Pieri - hanno ricordato dall'Associazione Martiri di Sant'Anna di Stazzema - Mario perse madre e sorella, alcune schegge lo colpirono al capo e non poterono essere rimosse. Dopo l'eccidio fu accudito con il fratello Lido, in località Monte Ornato da Agata Ulivi sorella del padre Antonio e da Martino Lazzeri. Sposatosi con la moglie Luciana, ha avuto due figli".