Cronaca

Cade durante un'escursione e muore a 33 anni

Il corpo senza vita dell'uomo trovato al termine di una notte di ricerche scattate dopo l'allarme lanciato dal gestore di un rifugio

Un escursionista è stato ritrovato senza vita dopo un'intera notte di ricerche. L'uomo, 33 anni originario della provincia di Mantova, era partito dal rifugio Del Freo, nel territorio di Stazzema, attorno alle 16 di ieri, era partito per un'escursione sulla cengia dei Partigiani, con rientro previsto verso le 19,30. Non vedendolo rientrare il gestore della struttura ha dato l'allarme.

Sono così scattate le ricerche che hanno impegnato vigili del fuoco e soccorso alpino. Nella notte è intervenuto anche l’elicottero hh-139B dell’aeronautica militare equipaggiato con tecnologie per la ricerca in notturna che ha sorvolato la zona ma senza esito. Alle operazioni ha partecipato anche la Guardia di Finanza, contribuendo con la tecnologia Imsi Imei catcher.

Questa mattina, intorno alle 8, il tragico epilogo: il sorvolo effettuato da Pegaso 3 ha individuato il corpo dell'escursionista, circa 110 metri sotto ad una cresta che unisce la Pania della Croce al Pizzo Saette, nel territorio di Molazzana.

La salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale Versilia.

La sezione Cai di Viareggio esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa del giovane escusionista: "Aveva risposto al nostro appello per dare una mano al Rifugio Del Freo - Pietrapana - si legge in una post su Facebook- ed era arrivato dalla provincia di Mantova. Era passato in zona l'inverno scorso ed aveva aderito all'invito, con entusiasmo, per aiutare a trasportare i viveri ed anche per altre necessità, come ad esempio la manutenzione sentieri. Persona di grande simpatia e disponibilità, che in poco tempo tutti abbiamo apprezzato. Tra non molto sarebbe tornato a casa. Ci mancherà moltissimo".