A anticipare la notizia il quotidiano La Repubblica. I legali di Stella Targetti avrebbero chiesto anche la sospensiva della revoca: al momento di asssumere l'incarico in Regione, l'imprenditrice lascio' tutte le cariche all'interno dell'azienda di famiglia e il brusco allontanamento della giunta regionale ne avrebbe compromesso l'immagine pubblica.
Alcune settimane fa anche il collegio di garanzia della Regione defini' illegittima la revoca della Targetti perchè Rossi aveva annunciato che l'avrebbe nominata vicepresidente in piena campagna elettorale, quando era solo candidato alla presidenza.
In questa vicenda Rossi ha sempre rivendicato, fra le sue prerogative di presidente, quella di nominare e revocare i membri della giunta, vicepresidente compresa, e in questa tesi è stato supportato dall'ufficio legale della Regione.