Ci sono voluti un provvedimento di variazione al bilancio e una alla legge finanziaria toscana del 2014 per permettere il nuovo anticipo di risorse statali per il pagamento dei fornitori Asl: 404 milioni di euro che per fa il paio con quello dello scorso anno che ammontava ad altri 417 milioni, che hanno permesso di abbattere per il 2013 i tempi medi di pagamento delle aziende sanitarie di 30 giorni.
Si tratta di un anticipo che andrà restituito nei prossimi 30 anni al ministero del Tesoro, che ha anche anticipato 3,7 milioni per gli emotrasfusi, 2 milioni e 500 mila euro per contenziosi ancora legati al passaggio da Usl ad Asl, 1 milione e 200 mila euro per le politiche giovanili.
Le modifiche alla finanziaria hanno interessato invece due immobili nel centro di Pistoia, passati dalla Asl locale al Comune, per 18 milioni.
Su tutti questi atti la Commissione sanità del Consiglio regionale ha dovuto esprimere un parere secondario e lo ha fatto approvandoli a maggioranza, il primo con l'astensione di Forza Italia e Udc, il secondo, ovvero quello che modifica la finanziaria regionale, con il voto contrario di Fi e l'astensione dell'Udc.
L'ultimo provvedimento del genere adottato dalla Regione TOscana risale all'ottobre 2013
Guarda il servizio di Toscanamedia sulla precedente tranche di pagamenti effettuata dalla Regione