Cronaca

Strage, i pm chiedono la condanna delle Ferrovie

Chiesto un milione di risarcimenti per la strage di Viareggio a Rfi, Trenitalia, Fs Logistica e alla Gatx. Ora la parola ai difensori dei 33 imputati

Dopo quasi 100 udienze, il processo è iniziato il 13 novembre 2013, e il colpo di scena di ieri, con lo slittamento di 24 ore, stanno arrivando le richieste di condanna dei pm Giuseppe Amodeo e Salvatore Giannino nel processo per la strage di Viareggio avvenuta il 29 giugno 2009 dove morirono 32 persone arse vive.

Gli imputati sono accusati a vario titolo di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo incendio colposo e lesione colpose gravi e gravissime. Assolta l'azienda Cima.

Chiesti 15 anni per l'ex ad di Rfi, Michele Mario Elia; 9 anni per i dirigenti Salvatore Andronico e Mario Castaldo (Trenitalia Cargo), Giovanni Costa e Giorgio Di Marco (Rfi); 5 anni per Calogero Di Venuta (Rfi Firenze). 

A Fs, Rfi, Trenitalia, Fs Logicista e Gatx Rail Austria, proprietaria del carro deragliato, i pm chiedono una sanzione pecuniaria di un milione di euro. La stessa cifra è stata chiesta per la Jungenthal di Hannove e Gatx Rail Germania.

Chiesta invece l'assoluzione per Andreas Barth dell'officina Jugenthal Waggon di Hannover e Andreas Carlsson responsabile di stabilimento Jugenthal Waggon Hannover. I pm proseguono la lettura.

Un processo che i familiari delle 32 vittime non hanno mai disertato: sempre presenti con i loro cartelloni, con le magliette bianche con le foto delle vittime che anche oggi occupavano 32 sedie nello spazio del pubblico nell'aula ricavata al polo fieristico di Lucca.