I segni della follia omicida di Gianluca Casseri, il ragioniere frequentatore di Casa Pound, che il 13 dicembre di due anni fa uccise in Piazza Dalmazia due cittadini senegalesi, Samb Modou e Diop Mor, e ne ferì gravemente altri tre al Mercato di San Lorenzo, sono ancora ben visibili, non solo sulla pelle dei sopravvissuti ma anche tra i fiorentini. Che hanno voluto ricordare le vittime della strage con due iniziative: un sit in nella piazza teatro della prima sparatoria e in Regione, con un convegno cui ha partecipato anche il Ministro per l'Integrazione, Cecile Kyenge.
"Ci sono rigurgiti razzisti un po' ovunque in Europa - ha detto il Ministro - per questo sto lavorando a un piano europeo triennale per scongiurare il ripetersi di eventi così tragici".