Il ritardo nella consegna della nuova fornitura di 75mila dosi di vaccino anti-Covid AstraZeneca ha provocato meno danni del previsto. Inizialmente si era parlato di 19mila prenotazioni saltate, quelle già fissate da cittadini nati dal 1941 al 1951 per il primo e il 2 Aprile. In realtà, alla fine, è stato necessario riprogrammare solo quelle fissate per il primo Aprile mentre tutte le altre sono confermate, comprese quelle del 2.
La novità è stata resa nota dal presidente della regione Eugenio Giani dopo un colloquio con il commissario per l'emergenza Covid, il generale Figliuolo, che l'ha rassicurato sull'arrivo dei prossimi carichi di vaccino.
Che cosa succede quindi? Coloro che avevano prenotato la vaccinazione per il primo Aprile potranno farsi somministrare il siero nello stesso luogo e alla stessa ora mercoledì 7 Aprile. Non c'è bisogno di riprenotare l'appuntamento e un sms informerà tutti ngli interessati del cambio di giorno. Il resto del calendario invece resta invariato.
"Con il generale Figliuolo abbiamo raggiunto un'intesa operativa per cui le dosi previste di AstraZeneca arriveranno il 2 Aprile sera e quindi andranno in somministrazione il 3 ma ci sarà un anticipo nella giornata di domani con un carico da Roma di 10mila dosi che poi restituiremo la prossima settimana - ha spiegato Giani - Arrivando domani, queste 10mila dosi ci consentiranno di effettuare regolarmente le vaccinazioni programmate per il 2 Aprile".