Cronaca

Su Fb il mercato nero dello sperma

Denunciati dalla Finanza due giovani che vendevano dosi di sperma a coppie e single in cerca di un figlio. Contatti tramite i social network

Rischiano il carcere e una multa da 600mila a un milione di euro lo studente fiorentino di 25 anni e il gestore 37enne di un B&B piemontese colti sul fatto dalle fiamme gialle mentre tentavano di vendere una dose di seme a una giornalista di Porta a Porta, Vittoriana Abate, che ha agito in  accordo con le forze dell'ordine, Una trappola in cui i due sono caduto portando alla luce un traffico clandestino di sperma che prosperava tramite Facebook e si consumava per strada, con un appuntamento in un bar fra venditore e acquirente per la consegna della provetta in cambio di duemila euro. Le donne provvedevano poi da sole a iniettarsi lo sperma nella vagina con una siringa senza ago, in alcuni casi anche in una camera d'albergo poco distante dal luogo dell'incontro con il 'donatore'. Il tutto senza alcuna precauzione igienica o accertamenti sanitari.

Le legge italiana vieta il commercio di gameti, e embrioni nonchè pratiche di fecondazione effettuate al di fuori delle strutture sanitarie autorizzate.