Attualità

Task force contro le frodi alimentari

Regione e Procure schierano un piccolo esercito di esperti per scongiurare le contraffazioni e tutelare i marchi Dop e Igp della Toscana

Venti dipendenti Asl a disposizione delle Procure per scongiurare il pericolo delle frodi alimentari e della contraffazione dei marchi Dop e Igp della Toscana. Questo lo schieramento che la Regione Toscana mette a disposizione delle Procure di Firenze, Arezzo, Grosseto e Siena nell'ambito dell'accordo appena approvato dalla giunta regionale.

Una task force che, nel modello, ricalca quella creata in accordo con le Procure di Firenze, Prato e Pistoia per la sicurezza sul lavoro e che proprio per i risultati raggiunti in quel frangente, spiega il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, merita di essere sperimentato anche in altri ambiti.

Nel merito, i dipendenti della Asl saranno ripartiti sulla base del numero di Dop e di Igp presenti nelle singole province. A Firenze, ad esempio, a fronte di 21 marchi tra Dop e Igp saranno 4 i dipendenti destinati alla task force. 

Accanto ai dipendenti Asl, saranno coinvolti nel progetto anche 30 giovani del servizio civile.