Cronaca

Tenta di uccidere la moglie malata ma si ferma in tempo

La donna soffre di una grave malattia. E' stato il marito, sconvolto, a chiamare la polizia dopo aver provato a strangolarla

Una tragedia della disperazione, un gesto estremo che non si è compiuto per un barlume di lucidità, il rimorso più forte della volontà di farla finita.

Il protagonista di questa vicenda è un uomo di 74 anni accusato di aver tentato di uccidere la moglie ultraottantenne, sofferente da tempo per una malattia neurodegenerativa incurabile. La coppia abita in un popoloso quartiere della periferia fiorentina.

Come riportato dal quotidiano La Nazione, al termine dell'ennesima notte di angoscia l'uomo ha deciso di porre fine a quell'esistenza straziante e  ha stretto le mani intorno al collo della consorte fino a quando l'anziana ha perso i sensi. E' stato a quel punto che il 74enne ha recuperato lucidità ed è stato travolto dal pentimento. L'uomo si è quindi precipitato a chiamare  la polizia, gli agenti sono arrivati e i sanitari del 118 hanno soccorso la donna, ancora in vita. Adesso la signora è ricoverata all'ospedale di Careggi, in condizioni gravi ma dovrebbe sopravvivere.

Il marito invece è stato arrestato e al momento si trova nel carcere di Sollicciano. L'accusa a suo carico è tentato omicidio. Gli inquirenti stanno valutando la sua posizione.