Attualità

Test rapidi su 600 studenti universitari, nessun positivo

I tamponil sono stati eseguiti dall'Azienda per il diritto allo studio su studenti assegnatari di posti letto rientrati in Toscana dopo le festività

Al termine delle festività natalizie l'Azienda regionale per il Diritto allo studio Universitario della Toscana (Dsu) ha eseguito oltre 600 test rapidi per la ricerca del Covid-19 su altrettanti studenti universitari assegnatari di posti letto e rentrati negli atenei di Pisa, Firenze e Siena. Gli esami sono stati eseguiti presso le postazioni allestite dalla Croce Rossa nelle case dello studente dei tre capoluoghi.

Dai test non sono emersi casi di positività al nuovo coronavirus e l'iniziativa è stata apprezzata sia dagli studenti che dagli addetti che lavorano per erogare i servizi ristorativi e residenziali nelle strutture del Dsu.

La campagna di screening sierologico è iniziata nel Novembre scorso. "I circa mille tamponi rapidi in dotazione al DSU sono stati richiesti e resi disponibili dalla Regione Toscana che ha ha condiviso l'obiettivo di attivare ulteriori strumenti finalizzati a ridurre al minimo il rischio di contagio tra gli studenti alloggiati, garantendone una convivenza più sicura" si legge in una nota.

L’ente per il Diritto allo Studio ha inoltre stanziato per il 2021 altri 400mila euro per la gestione dei rischi derivanti dagli effetti Covid sulla popolazione studentesca. Una parte di questi fondi è destinata al rimborso della spesa dei tamponi molecolari che gli alloggiati sono comunque raccomandati ad effettuare entro le 72 ore precedenti il rientro nelle case dello studente. Al momento, sono circa 200 gli studenti alloggiati, rientrati a seguito di tampone negativo, che hanno presentato richiesta di rimborso documentandone la spesa.