La consigliera regionale Pd e presidente della commissione istruzione, formazione, beni e attività culturali Cristina Giachi questa mattina ha preso parte alla presentazione della terza edizione di Testo Firenze, al Gabinetto Vieusseux.
"Oggi abbiamo presentato il salone del libro Testo - spiega Giachi - Lo abbiamo fatto al Gabinetto Vieusseux: è un segno importante, perché una delle esperienze più innovative in ambito culturale qual è Testo si innesta su una istituzione che rappresenta la storia della cultura della città e del Paese. Per una volta il nostro passato ingombrante per il suo valore e la sua storia si presenta plasticamente nella funzione di grande radice, o pietra angolare, della proposta culturale più nuova".
"Già nell’edizione scorsa con il percorso degli Stati Generali della Cultura prendemmo parte alla manifestazione, presentando proprio qui la proposta di legge al Parlamento “Leggere liberi” per introdurre uno spazio di lettura nel calendario scolastico delle scuole di tutto il Paese - prosegue Giachi - Anche quest’anno saremo presenti all’interno del dibattito sul futuro dell’editoria e nell’ambito delle iniziative di promozione della lettura. In collaborazione con Testo, il Consiglio regionale della Toscana ha organizzato un panel nel quale riflettere sul valore della partecipazione delle istituzioni ai saloni di promozione dell’editoria, con l’occasione dell’Italia paese ospite alla Buchmesse".
"Tali partecipazioni, infatti, rappresentano non solo il necessario sostegno a settori produttivi importanti come quello editoriale, ma anche attenzione per la diffusione della cultura e la crescita culturale della popolazione - conclude Giachi - Testo è motore di crescita per l’editoria e spazio riuscito per la promozione della lettura: un’iniziativa di grande qualità che continueremo a sostenere".