Monitor Consiglio

Togliere il vincolo per le assunzioni in sanitá

"Il sindaco di Bibbiena la pensa come noi. Per le assunzioni bisogna togliere il vincolo messo dal governo Berlusconi. E non puó farlo la Regione"

Vincenzo Ceccarelli

"Sono talmente d'accordo con il sindaco di Bibbiena sul fatto che serve personale per far funzionare di più e meglio la sanità pubblica, che nella commissione sanità del Consiglio ho appena illustrato una proposta di legge rivolta al Parlamento, a nome del gruppo Pd, a cui si è aggiunta anche una proposta della Giunta, nelle quali, tra le altre cose, si chiede che sia rimosso anche il limite alle assunzioni - dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli - Ciò premesso, sono sorpreso che un sindaco così capace e ormai anche esperto non sia informato che il blocco delle assunzioni non è un provvedimento regionale, bensì una limitazione imposta da un governo nazionale guidato da Berlusconi con la L.266/2005 e non può certo rimuoverlo la Regione".

"In ogni caso, la priorità assoluta è che il Governo garantisca le risorse necessarie a far vivere la sanità pubblica mentre, secondo il rapporto della Corte dei Conti, sta accadendo il contrario - continua Ceccarelli - Dati alla mano, infatti, con i precedenti governi c’era stata una ripresa degli investimenti in sanità, che erano arrivati al 7% del Pil. Secondo la Corte dei Conti il Governo in carica ha invertito la marcia e si prospetta una discesa fino al 6% di qui al 2025. Questo mentre nel resto d’Europa si viaggia dal 7,8% della Spagna, fino al 10% e oltre della Germania".

"Con la nostra proposta, chiediamo al Parlamento di fissare nel 7.5% la percentuale minima di pil da dedicare alla sanità - prosegue il capogruppo del Pd - Chiaro che se ci fossero maggiori risorse sarebbe più semplice dare risposte anche alle giuste richieste del volontariato, che comunque arriveranno, come già accaduto per le Rsa, visto che è aperto oramai da mesi un tavolo di confronto tra assessorato regionale e rappresentanti delle associazioni". 

"Quindi se anche il sindaco di Bibbiena è d'accordo con questa idea lo invito a dare pubblico sostegno alla nostra proposta. Infine - conclude Ceccarelli - esiste anche un tema che attiene alla reperibilità dei medici che, anche dove ci sarebbero le condizioni per assumerli, purtroppo non si presentano. Ma questa è un’altra storia e non di rapida soluzione".