La Toscana dei lettori e dei libri di nuovo protagonista a Torino, al Salone Internazionale del libro negli spazi del Lingotto dove è stata ufficialmente inaugurata l'edizione numero 31 della manifestazione. Sono 41 gli eventi e 46 gli editori ospitati negli spazi organizzati dalla Regione Toscana che per mesi ha lavorato alla preparazione del proprio stand, pensato come punto di incontro con un unico obiettivo: promuovere la lettura a ogni età.
"Per la Toscana il Salone del Libro di Torino è un appuntamento ormai irrinunciabile e lavoriamo per mesi all'allestimento del nostro stand insieme agli editori, alle librerie e alle biblioteche - ha detto in occasione dell'inaugurazione la vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni - dobbiamo prima di tutto pensare ai lettori e ad aumentare il contingente di chi i libri li legge".
Tanti gli eventi, le presentazioni e le tavole rotonde in programma per tutta la durata del Salone allo stand della Toscana, pensati per fare il punto sull'editoria toscana e sull'importanza sociale della lettura. E di novità il 2018 ne ha in serbo tante.
"La Toscana - ha proseguito Barni - è una regione ricchissima di autori ed editori che noi cerchiamo di aiutare per dare loro visibilità".
Un'editoria locale, quella toscana, sempre più aperta al respiro internazionale come quello che contraddistingue da sempre il Salone di Torino.