Con un convoglio storico, un’unica carrozza motrice da 72 posti, è stata riattivata la linea ferroviaria Cecina-Saline, a un secolo e mezzo dalla sua costruzione. Al viaggio hanno partecipato anche il presidente della Regione Enrico Rossi con l’assessore regionale ai trasporti vincenzo ceccarelli, sindaci e altri rappresentanti delle amministrazioni locali. La Regione Toscana, nonostante i tagli al trasporto pubblico locale, ha contribuito al mantenimento del servizio ferroviario con 90 milioni di euro e sta investendo anche sulle linee cosiddette minori.
Durante la giornata ci sono stati anche momenti di tensione:
sia a Cecina che a Saline Rossi è stato contestato da alcuni comitati locali con
lo hanno accusato di smantellare la sanità pubblica, di programmare interventi
in val di cecina nocivi per l’ambiente e di non ascoltare i cittadini. Ma di
fronte alle grida ‘’A casa , a casa’’ Rossi ha reagito scontrandosi verbalmente con i manifestanti.
Il presidente ha poi ricordato che pochi giorni fa ha visitato la Val di Cecina, confrontandosi con
le principali realtà produttive del territorio e incontrando i cittadini
in un’assemblea pubblica.