Produzioni ortofrutticole e capannoni distrutti ma anche serre, magazzini e annessi agricoli. Lo afferma la Cia i cui tecnici stimano in oltre un milione di euro i danni. Per alcune aziende i danni toccano i 150mila euro.
I più gravi problemi sono segnalati per aziende del comune di Firenze, ma anche nei comuni di Pontassieve, Fiesole e Bagno a Ripoli.
"Come accade ormai di frequente - commenta Filippo Legnaioli, presidente Area metropolitana Cia Firenze e Prato e vicepresidente Cia Toscana - questi fenomeni come la tromba d'aria dei giorni scorsi, colpiscono una zona circoscritta e in quel punto ci sono danni molto gravi per le aziende. E' urgente modificare anche gli strumenti di risarcimento che oggi abbiamo a disposizione. La Cia Toscana chiederà l'attivazione dello stato di calamità ma soprattutto chiediamo il ristorno del 100% dei danni".