Cronaca

Otto morti sotto le macerie della palazzina

I vigili del fuoco toscani specializzati nella ricerca dei dispersi impegnati senza sosta con i soccorritori a Torre Annunziata. Morti due bambini

Il bilancio è tragico e a questo punto dovrebbe essere definitivo: otto persone morte, tra cui due bambini di otto e undici anni. Due famiglie distrutte con il palazzo di quattro piani che ieri mattina si è sbriciolato come un castello di sabbia in via Rampa Nunziante a Torre Annunziata. L'ultimo corpo estratto dai soccorritori è proprio quello di un bambino di otto anni. 

I soccorritori hanno lavorato incessantemente dalle 6.30 di ieri. Con loro anche la squadra specializzata dei vigili del fuoco toscani specializzati nella ricerca delle persone disperse. Sei gli automezzi partiti ieri dalla Toscana alla volta di Torre Annunziata.

In Campania sono stati inviati anche i cani Maya, Cuba e Labro del nucleo cinofilo dei vigili del fuoco di Livorno accompagnati rispettivamente dai loro conduttori, l'ispettore Benedetto Catania, il capo squadra Luca Bacci e il capo squadra Michele Lazzerini appartenente al comando dei vigili del fuoco di Firenze. Anche loro hanno dato un contributo alle ricerche. 

Le famiglie che vivono nella parte della palazzina rimasta in piedi dopo la tragedia sono state evacuate e resteranno fuori almeno per altre 48 ore. Il tempo per consentire ai vigili del fuoco di fare i sopralluoghi necessari a capire se ci siano le condizioni per poter far rientrare le persone nelle loro case. 

Intanto il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione ha detto che è al vaglio la possibilità di decretare il lutto cittadino nel giorno in cui si svolgeranno i funerali delle vittime. 

Sul disastro la Procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta. Le ipotesi di reato sono crollo colposo e omicidio colposo plurimo.